Tutto sulle proteine vegetali - Intervista con il tecnico commerciale Mathias Aschenbrenner

Proteine vegetali: rappresentano soltanto una tendenza a breve termine o piuttosto un'evoluzione che avrà effetti duraturi? Quale ruolo svolgono le centrifughe decanter Flottweg nel recupero delle proteine vegetali? Mathias Aschenbrenner, che lavora come tecnico commerciale per Flottweg, risponde alle più importanti domande in tema di recupero delle proteine dalle materie prime vegetali.

Il mercato delle proteine vegetali è attualmente in forte espansione. Si tratta di una moda passeggera o di un'evoluzione a lungo termine?

Indubbiamente, un'evoluzione a lungo termine. A causa della crescita della popolazione globale e delle limitate risorse disponibili, le proteine vegetali acquisiranno sempre maggiore importanza. Inoltre, un numero sempre crescente di persone adotta ormai una dieta prevalentemente vegetariana.  Chi mangia la carne si rivolge anche ad alternative vegetali, purché si tratti di cibo gustoso e considerato sano e conveniente. Nell'ambito dei prodotti a base di proteine vegetali sono stati fatti enormi progressi. Queste sono le migliori condizioni possibili per garantire uno sviluppo del mercato positivo e a lungo termine.

 

Quali piante possono essere utilizzate come materia prima per la produzione di proteine?

Le piante fornitrici di proteine vengono classificate in due gruppi principali: fonti di amido e fonti di olio. Le piante ricche di amido includono: piselli, fave, fagioli indiani, lenticchie, ecc. Le piante ricche di olio includono: soia, lupini, colza, girasole, semi di lino e molto altro ancora. Per soddisfare l'elevata domanda proveniente dal settore agroalimentare, vengono costantemente aggiunte nuove fonti di proteine. In linea di principio, è possibile estrarre proteine da quasi tutte le piante, ma il fattore chiave è la redditività.

 

Quali sono le materie prime attualmente più richieste e le tendenze emergenti?

Attualmente, piselli e soia sono i prodotti più venduti in assoluto, ma stiamo anche assistendo a un aumento della domanda di fonti proteiche alternative.  Esiste anche una tendenza a prediligere i prodotti regionali. Ciò significa che le specie native o locali sono più richieste. Ad esempio, le piante native che si trovano in Europa (fave, lupini e girasoli) sono più popolari in quella regione. Oltre ad apportare benefici economici, queste piante indigene offrono un importante contributo alla biodiversità del nostro paesaggio coltivato.

 

Come vengono prodotte le proteine vegetali?

Il processo si svolge in due fasi: estrazione e coagulazione. Nella prima fase si estraggono le proteine dal materiale vegetale, ottenendo farina o fiocchi con un valore di pH elevato. Questi vengono macinati per circa 1 ora e quindi fatti passare attraverso un decanter che separa le proteine disciolte dagli altri solidi.  Nella fase successiva, la coagulazione, le proteine disciolte vengono rese insolubili riducendo il valore di pH. Le proteine precipitano e possono essere separate con l'aiuto di un Sedicanter®.

 

Nell'ambito dell'estrazione delle proteine vegetali, Flottweg offre solo macchine o anche processi completi?

Entrambi. Abbiamo clienti che sviluppano i propri processi e ordinano a Flottweg le macchine più idonee per loro. Altri clienti ci forniscono le specifiche relative alle materie prime e ai prodotti e Flottweg sviluppa un processo personalizzato.

 

Flottweg offre sistemi chiavi in mano per la produzione di proteine vegetali?

Possiamo offrire un processo completo, dalla produzione della farina all'estrazione delle proteine per via umida. Le proteine possono quindi essere ulteriormente lavorate come prodotto umido, ed essere utilizzate direttamente come alimento oppure immesse in un essiccatore. Abbiamo instaurato una solida collaborazione con imprese internazionali operanti nei settori dell'essiccazione e della macinazione.

 

Quali sottoprodotti derivano da questo processo e come possono essere impiegati?

I sottoprodotti possono essere ulteriormente lavorati, in base alle esigenze specifiche del cliente, per creare valore aggiunto. Ad esempio, dalle piante ricche di amido, come piselli e fagioli, è possibile ricavare frazioni di amido e fibra di alta qualità, entrambe molto richieste nel settore alimentare e nel settore dei mangimi.

 

Quale livello di contenuto proteico si può ottenere con il processo Flottweg?

Con il nostro processo possiamo raggiungere livelli di contenuto proteico superiori al 90%. Questo viene chiamato isolato proteico. Concentrazioni proteiche inferiori sono generalmente indicate come concentrato. La qualità della materia prima è fondamentale per la purezza delle proteine. Chiediamo sempre ai nostri nuovi clienti di fornirci dei campioni di materia prima. Nel nostro laboratorio usiamo le tecniche più all'avanguardia per valutare la qualità dei campioni, quindi forniamo al cliente un feedback preliminare.

 

Qual è la qualità delle proteine ottenibile con il  processo Flottweg?

Il nostro processo è concepito in modo tale da garantire che le proteine vengano lavorate nel modo più delicato possibile. La nostra esperienza pluriennale ci consente di comprendere esattamente come trattare le diverse materie prime. Il risultato è un'eccellente qualità delle proteine native con la massima solubilità in acqua. È importante mantenere questa qualità il più possibile nelle fasi successive, come l'essiccamento. Attraverso un trattamento termico/meccanico a valle, è possibile intervenire su altre caratteristiche funzionali (ad es. formazione di gel/ritenzione dell'acqua), a seconda di quanto è necessario fare per ottenere le proteine vegetali desiderate.

 

Quali capacità può  offrire Flottweg?

A seconda delle esigenze del cliente, siamo in grado di offrire di tutto, da un impianto pilota controllato manualmente, capace di produrre 100 kg di farina (220,4 libbre) all'ora, a una linea di estrazione delle proteine altamente automatizzata, che può produrre fino a 10 tonnellate all'ora. Grazie al design modulare delle nostre linee di estrazione delle proteine, questa capacità può essere aumentata secondo necessità.

 

Cosa  distingue Flottweg dagli altri produttori?

In particolare nel campo delle proteine vegetali, Flottweg offre una combinazione unica di tecnologia ed esperienza. Grazie al nostro Sedicanter, unico nel suo genere, siamo perfettamente attrezzati per la lavorazione delle sostanze difficili da separare. Inoltre, le nostre macchine Flottweg sono dotate di funzionalità esclusive, come la girante a regolazione automatica e il sistema di azionamento Simp Drive®, che garantiscono la massima flessibilità ed efficienza. Tuttavia, i nostri progressi non si limitano ai componenti meccanici. Grazie al nostro pluripremiato modello di interfaccia uomo macchina (HMI), siamo riusciti a portare la facilità d'uso a un nuovo livello. Ottimizzando il nostro processo di estrazione delle proteine, siamo stati in grado di ridurre significativamente il consumo di acqua e allo stesso tempo siamo riusciti a ridurre la quantità di acque reflue. Le nostre macchine e la nostra automazione provengono dal nostro stabilimento di Vilsbiburg, di cui siamo particolarmente orgogliosi.I nostri  concorrenti spesso esternalizzano la loro automazione, il che può spesso comportare ritardi a causa dell'elevato livello di complessità.  Flottweg integra l'automazione fin dall'inizio. Con la nostra pluriennale esperienza internazionale e competenza specializzata, raggiungiamo i massimi livelli di soddisfazione del cliente offrendo soluzioni personalizzate ai nostri clienti in tutto il mondo.

 

Chi  è il tipico cliente di Flottweg?

I nostri clienti nel settore delle proteine vegetali includono i soliti sospetti. Innanzitutto, vi sono le grandi società operanti nel settore. Tuttavia, è ormai evidente che sempre più aziende di medie dimensioni sono interessate alla produzione di proteine vegetali. Inoltre, vanno citati anche istituti di ricerca e start-up. Offriamo soluzioni personalizzate per tutti questi clienti.

 

Generalmente in che modo Flottweg  gestisce il progetto di un cliente?

Adottiamo sempre un approccio sistematico. Per prima cosa, nella fase iniziale ci avvaliamo di un questionario, in modo da essere certi di ricevere tutte le informazioni necessarie. In seguito, condividiamo con il cliente le soluzioni che più si addicono alle sue esigenze e gli forniamo le informazioni di cui ha bisogno per prendere una decisione in merito. Una volta selezionata la soluzione più idonea, il passo successivo è quello di studiare in laboratorio le caratteristiche delle materie prime. Sulla base di questi risultati, possiamo già fare una stima approssimativa delle qualità di prodotto che sarà possibile ottenere in un secondo momento. Il passaggio successivo è solitamente la verifica dei risultati, che viene attuata utilizzando i decanter nel Centro Processi  di Flottweg.  Se la prova effettuata nel Centro Processi ha successo, molti clienti optano per la pre-ingegnerizzazione. I risultati includono un bilancio di massa specifico e un corrispondente concetto di impianto, che consentono al cliente di fare una valutazione completa dell'impatto economico derivante dall'investimento che farà. Questa fase è seguita da un ordine inserito nel nostro sistema.