"Luppolo e malto - e...?" Uso efficiente delle risorse nei birrifici: Intervista con l'esperto: parla il tecnico commerciale Franz Brummer

L'efficienza e il risparmio di risorse sono temi che attualmente rivestono un'importanza fondamentale per il mercato della birra. In una delle nostre Interviste con l'esperto, il tecnico commerciale di Flottweg Franz Brummer spiega come gestire le risorse in modo ancora più efficiente e quale ruolo rivestono in questo contesto il recupero della birra e la disidratazione delle granaglie esauste.

Quali sono le tendenze attuali nel mercato della birra?

È evidente che attualmente il mercato della birra si sta ancora riprendendo dalla pandemia di Coronavirus. In particolare i birrifici di medie dimensioni e, a livello internazionale, anche le aziende produttrici di birra artigianale, che contano sulle vendite a livello regionale e sulle attività di ristorazione e bar, sperano in un'evoluzione positiva a lungo termine. Dopo il periodo di astinenza causato dal coronavirus, gli amanti della birra di tutto il mondo non dovranno più limitarsi al consumo di birra industriale, ma avranno a disposizione un'ampia gamma di birre artigianali. Oltre alle birre artigianali, c'è anche un altro sviluppo: le birre analcoliche o leggere sono sempre più diffuse sul mercato, ciò è dovuto principalmente al crescente orientamento verso uno stile di vita sano. I consumatori vogliono una birra che sia il più sana possibile, povera di alcol e ricca di gusto. Inoltre, i costi stanno assumendo un'importanza sempre maggiore. Soprattutto in ambito europeo, si avvertono le conseguenze dell'aumento dei costi dell'energia e delle risorse. Si tratta di una pressione in termini di costi che molti birrifici devono affrontare ottimizzando i processi, risparmiando e sviluppando nuove idee.

Uso efficiente delle risorse: una questione sempre più preoccupante per i birrifici, soprattutto nell'attuale situazione climatica. Quale ruolo rivestono le macchine Flottweg in termini di "impiego ridotto delle risorse"?

L'uso efficiente delle risorse consiste nell'ottenere di più dagli attuali processi: L'attenzione si concentra sul risparmio diretto di materia prima e risorse produttive. In alternativa, anche il recupero o il trattamento degli scarti di produzione sta diventando sempre più importante. Uno dei maggiori flussi di rifiuti dei birrifici è rappresentato dalla "feccia di mosto", un sedimento che si accumula nella cisterna e che viene scaricato dopo la fermentazione. La feccia di mosto è un trub (sedimento) costituito principalmente da lieviti e, nel caso della birra artigianale, anche da luppolo, frutta o altri aromi. Nelle regioni fredde, sono auspicabili una sedimentazione e una separazione mirate dei trub, ma questa procedura causa perdite di birra, aumento dei rifiuti e lavoro extra per i birrifici. Le centrifughe rappresentano una soluzione più efficiente, in quanto non attuano una separazione per gravità, bensì riescono a separare i solidi dalla birra in modo più semplice e veloce utilizzando la forza centrifuga. La feccia di mosto e il trub accumulati nelle cisterne possono essere lavorati utilizzando varie tecnologie di centrifugazione, per risparmiare tempo e far sì che nel processo di produzione rimanga un maggiore quantitativo di birra.

Una riduzione dei rifiuti consente di lavorare in modo più efficiente, di imbottigliare una maggiore quantità di birra e di ottenere maggiori profitti! Flottweg entra in gioco proprio a questo punto: In qualità di azienda specializzata nella tecnologia di separazione, ci occupiamo di progettare soluzioni per l'intero processo di produzione della birra o di ottimizzare i processi esistenti. Per fare ciò, esaminiamo attentamente il processo per capire quali sono le sue potenzialità e da dove partire per utilizzare al meglio le risorse. Le nostre soluzioni sono scalabili, quindi adatte sia ai birrifici di medie dimensioni che alle grandi aziende. 

In questo contesto, il recupero della birra è estremamente importante. Quali soluzioni offre Flottweg a questo scopo?

Il recupero della birra dal lievito superfluo derivato dalla fermentazione o dallo stoccaggio è il modo migliore per ridurre significativamente la perdita di birra. Con il recupero della birra dal lievito, si ottengono due preziosi prodotti: birra che viene restituita al
processo e lievito che può essere venduto, ad esempio per un'ulteriore lavorazione nell'industria alimentare, per ottenere integratori ricchi di vitamine o alimenti per animali. Inoltre, la quantità di acque reflue è notevolmente ridotta. In questo senso, il Sedicanter ^® sviluppato da Flottweg è un'alternativa tecnologica ed economica estremamente interessante. Oltre al trattamento delicato e semplice della birra da lavorare, è possibile gestire facilmente anche concentrazioni variabili del flusso di lievito. Oltre all'elevata resa, il sistema è caratterizzato da costi operativi e di investimento decisamente inferiori, nonché da un basso fabbisogno energetico.

Ma per molti birrifici, anche la disidratazione delle granaglie esauste è un tema di grande attualità, che si correla all'uso efficiente delle risorse e all'upcycling. Perché la disidratazione delle granaglie è così importante al momento?

Le granaglie esauste sono molto ricche di nutrienti e contengono proteine e fibre preziose. Queste granaglie hanno un valore troppo alto per essere usate solo come mangime per animali, come accadeva spesso in passato. Riuscire a fare delle granaglie esauste un ulteriore prodotto di alto valore ha quindi un impatto positivo sull'equilibrio complessivo e, in ultima analisi, sui costi di produzione e sul prezzo della birra.

Le granaglie esauste umide prodotte nei birrifici contengono ancora una quantità media di liquido
pari a circa l'80%. Per questo motivo, il primo passaggio obbligato è la disidratazione meccanica. Questo perché i processi di essiccazione sono sempre più onerosi a causa dei costi legati ai combustibili fossili, per questo è indispensabile disporre di un'efficiente sistema di pre-disidratazione. Ciò è particolarmente importante in relazione alla sostenibilità e al bilancio del carbonio: quanto più la granaglie esauste destinate alla lavorazione sono essiccate, tanto più efficaci saranno le fasi successive del processo. Ed è qui che entra in gioco la tecnologia Flottweg: grazie alla tecnologia di separazione Flottweg, è possibile disidratare le granaglie esauste fino a ottenere un contenuto massimo di materiale secco del 40%.

Un'altra risorsa che influisce sempre di più sulle attività dei birrifici è l'energia. In che misura l'efficienza energetica è importante per un birrificio?

La produzione di birra è un processo che comporta un alto consumo di energia: dalla macerazione all'ebollizione, al raffreddamento e all'imbottigliamento. Anche il ciclo delle bottiglie ricaricabili richiede energia. Tutto questo, e soprattutto l'aumento del costo dell'elettricità, ha un impatto diretto sul prezzo della birra, che rappresenta un enorme peso economico per molti birrifici. Le classiche operazioni di decantazione e stoccaggio della birra richiedono tempo ed energia. Utilizzando i separatori, è possibile ridurre i tempi di utilizzo delle cisterne, aumentare la produttività con le stesse attrezzature e ridurre il consumo di energia complessivo. Flottweg può contribuire a ottimizzare la resa e ottenere di più dall'esistente processo di produzione della birra, risparmiando così energia per ottenere profitti migliori.

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