21.09.2021
Gli investimenti nel nuovo impianto di disidratazione si ripagano rapidamente
La disidratazione dei fanghi di depurazione è fondamentale per la massiccia riduzione dei costi operativi nella maggior parte degli impianti di trattamento delle acque reflue in tutto il mondo. Negli ultimi decenni, le centrifughe decanter si sono dimostrate uno dei sistemi di separazione più adatti per questo tipo di disidratazione. Ciò non sorprende, poiché le centrifughe decanter sono durevoli, robuste e richiedono una manutenzione minima. Tuttavia, la lunga durata di queste macchine significa che molti impianti europei di trattamento delle acque reflue utilizzano ancora macchine che sono in funzione da diversi decenni.
Due operatori degli impianti di depurazione in Finlandia hanno colto questa opportunità e si stanno concentrando sull'evoluzione tecnologica nel campo della disidratazione dei fanghi di depurazione. Nel giro di poche settimane e mesi, le nuove centrifughe decanter Flottweg hanno ridotto i costi operativi della disidratazione dei fanghi di depurazione in modo così massiccio che l'ammortamento è stato possibile in breve tempo.
La disidratazione dei fanghi di depurazione come chiave per la riduzione dei costi
Durante il trattamento delle acque reflue comunali, alla fine della catena di processo viene prodotta una grande quantità di cosiddetti fanghi di depurazione. Per trasportare, riciclare, smaltire o incenerire i fanghi disidratati, è essenziale che i fanghi abbiano un elevato contenuto di solidi secchi. Altri fattori importanti sono l'uso economico di polimeri, acqua ed energia e la riduzione dell'usura. Considerando il bilancio complessivo, circa il 75% dei costi è attribuibile allo smaltimento dei fanghi di depurazione, il 15% al consumo di polimeri e il resto ai costi energetici e ad altri costi accessori. Da questo si può concludere che un trattamento efficiente dei fanghi porta a risparmi in tutti e tre questi blocchi di costo.
Per questo motivo, due operatori degli impianti di trattamento delle acque reflue in Finlandia hanno deciso di riorganizzare i loro processi di trattamento meccanico.
Sotto le cantine della città studentesca: rapido ammortamento presso l'impianto di depurazione di Turku
Turku, situata nel punto in cui il fiume Aurajoki sfocia nel Mar Baltico, è la sesta città più grande della Finlandia, con quasi 200.000 abitanti. La città è la sede dell'arcivescovo della Chiesa Evangelica Luterana di Finlandia e un importante luogo di ricerca in Finlandia, con varie università, accademie e società di ricerca. L'unico impianto di depurazione della città è altrettanto innovativo.
Turun seudun puhdistamo Oy è un fornitore di servizi di trattamento delle acque reflue di proprietà di 14 comuni. L'azienda offre ai suoi proprietari servizi di alta qualità per il trattamento delle acque reflue. L'impianto di trattamento delle acque reflue dell'associazione è a Kakolanmäki, e tratta le acque reflue industriali della regione e quelle di quasi 300.000 abitanti nella regione di Turku. Costruito completamente sotto la città diversi anni fa, visto dall'interno, l'impianto di trattamento delle acque reflue ha l'aspetto di una piccola città.
Fino a qualche anno fa, l'intero processo di disidratazione dei fanghi di depurazione veniva eseguito con due vecchie centrifughe decanter. Alla luce dei risultati deboli della separazione, è stato quindi deciso di adottare un approccio proattivo al trattamento delle acque reflue:
"L'acquisizione di nuovi sistemi di disidratazione è diventata un argomento di grande attualità nel 2018, quando abbiamo rinnovato il nostro contratto di trattamento dei fanghi. Abbiamo deciso di lanciare una procedura di appalto a livello europeo per sostituire le nostre macchine con decanter moderni e ottenere così la massima secchezza. Flottweg è stato uno dei candidati", ha spiegato Jouko Tuomi, ingegnere di processo presso Turun seudun puhdistamo Oy.
Dopo un esame dettagliato e la considerazione di diversi fattori chiave, è stato deciso di acquistare due centrifughe decanter Flottweg.
Dopo due anni di servizio, Jouko Tuomi è soddisfatto della sua decisione: "In questi anni abbiamo risparmiato 150.000 € all'anno sui costi dei fanghi, perché il contenuto di materia secca è aumentato di circa il 5%. Allo stesso tempo, abbiamo risparmiato sui costi dei polimeri circa €15.000 all'anno e sui costi energetici circa €3.000 all'anno".
Grazie ai risparmi, gli operatori dell'impianto sono riusciti a recuperare i costi di acquisto di una macchina in un solo anno.
Grandi risparmi grazie alle massime prestazioni
Anche in un'altra città è stato recentemente deciso di investire in un nuovo impianto di disidratazione. L'impianto di depurazione di Seinäjoki è progettato per l'equivalente di 100.000 abitanti e attualmente opera a circa il 90% della capacità. Tuttavia, l'impianto di trattamento delle acque reflue riceve le sue acque reflue anche dall'industria. Ad esempio, un grande caseificio nelle vicinanze produce acque reflue un po' più grasse del solito.
L'impianto di trattamento delle acque reflue guarda indietro ai 20 anni di tradizione centrifuga. Poiché l'azienda è soddisfatta della tecnologia grazie alle ridotte esigenze di manutenzione e ai buoni risultati, ha scelto ancora una volta una centrifuga decanter.
"Dopo discussioni dettagliate con i miei colleghi provenienti da tutta la Finlandia, abbiamo deciso di utilizzare una centrifuga decanter Flottweg. Nei test a livello nazionale i risultati erano buoni, quindi la decisione non è stata difficile", ha commentato Juha Korpi, responsabile dell'impianto di trattamento delle acque reflue di Seinäjoki.
Dopo pochi mesi di funzionamento è emerso un quadro chiaro. L'impianto di depurazione è attualmente in grado di ridurre i costi di trattamento dei fanghi di circa il 25%. Questo è anche il motivo per cui Juha Korpi è molto soddisfatta della sua decisione: "Siamo molto soddisfatti della macchina Flottweg. La messa in servizio si è svolta senza intoppi e la consegna è avvenuta secondo il programma. Le elevate prestazioni della macchina ci consentono di ammortizzare l'investimento in circa 2 anni".
Notevole riconoscimento nell'estremo nord
L'obiettivo principale nella disidratazione è massimizzare la riduzione del volume dei fanghi di depurazione. Qui è possibile scoprire un enorme potenziale di risparmio per gli impianti di trattamento delle acque reflue in tutto il mondo. La decisione di utilizzare una tecnologia di separazione all'avanguardia per la disidratazione dei fanghi di depurazione sta dando i suoi frutti. Gli esempi di Turku e Seinäjoki in Finlandia lo dimostrano. I risparmi sono talmente elevati che l'acquisto viene ammortizzato in pochi mesi. Vale dunque la pena di realizzare un confronto.
Informazioni sull'autore
Nils Engelke
Nils Engelke è Responsabile della comunicazione e delle pubbliche relazioni presso Flottweg SE.
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