Separazione sofisticata per l'impianto di lavorazione della farina di pesce

La separazione efficiente di acqua, solidi e oli è stata un processo fluido per quasi due decenni presso Ocean Protein, l'unico impianto di lavorazione della farina di pesce nello stato di Washington, Stati Uniti d'America. L'azienda trasforma i "rifiuti in tesori" utilizzando due Tricanter^® facili da usare per raccogliere gli scarti di pesce che altrimenti verrebbero gettati in mare o spediti fuori dal Paese e li trasforma in prodotti che vengono utilizzati nell'acquacoltura, nei mangimi per il bestiame e negli alimenti per animali domestici.

"Uno dei motivi per cui abbiamo scelto i Tricanter^® Flottweg Z4E rispetto ai tradizionali decanter è che il nostro prodotto non viene lavorato bene dal separatore ad alta velocità", ha spiegato Rick Crume, Responsabile di stabilimento presso Ocean Protein. "In questo modo potevamo ottenere tutto ciò di cui avevamo bisogno con meno attrezzature.  È stato un grosso problema per noi". Un Tricanter^® separa tre fasi contemporaneamente, operazione che tradizionalmente richiede un processo in due fasi: un decanter per separare acqua e olio dai solidi e un separatore per separare l'acqua dall'olio.

I Tricanter^® sono stati installati nel 2005, anno in cui lo stabilimento è stato costruito a Hoquiam, Washington. All'anno, l'impianto produce in media 4.000 tonnellate di farina, 670 tonnellate di olio e 80 tonnellate di farina di ossa. Ocena Protein, società sorella di Ocean Gold Seafoods, che ha la più alta capacità di lavorazione del pesce della costa occidentale, è impegnata nella ricerca di innovazioni tecnologiche e sostenibili per il settore.

 L'azienda è consapevole che i suoi sforzi per raggiungere i suoi obiettivi di maggiore sostenibilità ambientale, sviluppo della comunità e occupazione locale presentano delle sfide. La sfida principale è quella di contenere e limitare l'odore, che è un sottoprodotto naturale della lavorazione della farina di pesce. Nei primi tempi, ha avuto difficoltà a far sì che gli attuali standard di settore relativi al controllo degli odori si adattassero alle esigenze uniche di una comunità in cui le linee industriali e residenziali sono così strettamente collegate. Ma in collaborazione con agenzie di regolamentazione come l'Olympic Region Clean Air Agency (ORCAA) e il Department of Ecology (DOE), Ocean Protein ha investito oltre 5 milioni di dollari nella realizzazione di nuove tecnologie per il controllo degli odori.

Questa dedizione ha portato il DOE a dichiarare in un rapporto del 2007 che Ocean Protein stava utilizzando "la migliore tecnologia disponibile" per il controllo degli odori. E l'azienda continua a migliorare i suoi processi per far sì che i benefici che apporta alla comunità non siano annullati da eventuali ripercussioni negative dei suoi processi.

Il processo di separazione della farina di pesce

Crume ha spiegato che, sostanzialmente, gli avanzi di pesce vengono cotti nello stesso modo di un arrosto. Così come un arrosto rilascia i "succhi" nella pentola, la stessa cosa fa il pesce nel processo di cottura. Questo "succo" viene quindi lavorato per rimuovere l'olio dal liquido. Il liquido viene quindi lavorato per recuperare tutte le proteine rimanenti e produrre la farina di pesce e i prodotti solubili a base di pesce.

"Innanzitutto, cuociamo il pesce, quindi lo pressiamo per eliminare parte del liquido e dell'umidità", ha spiegato. "Il prodotto solido viene asciugato in un essiccatore. Tutto ciò che viene pressato va al Tricanter^® Flottweg. Vale a dire il liquame con tutto l'olio, l'acqua e i solidi. Utilizziamo il Tricanter^® per separare acqua, solidi e olio. I solidi ritornano all'essiccatore con il resto dei solidi. L'acqua viene convogliata in un evaporatore e l'olio in un serbatoio di olio di pesce. Non dobbiamo effettuare alcun trattamento. Da quella macchina, il prodotto va direttamente alla vendita all'ingrosso".

Ocean Protein ha installato i due Tricanter^® Z4E nel 2005, quando è stato costruito l'impianto. Le stesse macchine continuano a funzionare in modo efficiente con una manutenzione relativamente bassa. "Possiamo lavorare solo a un certo numero di gpm, quindi una volta individuata la configurazione migliore, abbiamo perfezionato il processo e non abbiamo avuto problemi", ha affermato Crume. "I Tricanter^® richiedono pochissima manutenzione. Possiamo eseguire piccoli interventi di manutenzione qui nello stabilimento, ma quando abbiamo bisogno di un'equilibratura o di qualcosa di più complicato, il che non accade di frequente, spediamo le macchine a Flottweg e l'azienda le restituisce unitamente a un rapporto di ispezione completo, raccomandazioni e immagini. È un processo molto fluido".

Come funziona la tecnologia

Nel classico processo di separazione, i solidi vengono separati da un liquido, oppure vengono separati due liquidi di diversa densità. Ma spesso entrambe le cose si uniscono. Il Tricanter^® consente la separazione continua di tre fasi (solido-liquido-liquido) in un unico processo. È efficiente nel trattamento dei fanghi oleosi, nella produzione di amido e nel recupero dei grassi.

Più di 40 anni fa Flottweg ha sviluppato il Tricanter^® per separare tre fasi in un unico processo simultaneo. Perché ciò sia possibile, è necessario che i liquidi non siano solubili tra loro, che abbiano densità diverse e che la fase solida abbia il peso specifico più elevato. Su questa base, il sistema di giranti appositamente progettato produce risultati di separazione ottimali.

La separazione trifase offre agli utenti diversi vantaggi. La combinazione delle fasi di lavorazione elimina la necessità di ulteriori fasi di separazione, con un notevole risparmio sui costi. Oltre che per la sua elevata selettività, il Tricanter^® è particolarmente vantaggioso anche per la sua versatilità. È in grado di adattarsi in qualsiasi momento alle mutevoli condizioni di alimentazione.

La struttura e il funzionamento del Tricanter® Flottweg sono simili a quelli di un decanter con separazione a due fasi. I solidi si depositano sulla parete interna del tamburo quando vengono sottoposti a forza centrifuga. La coclea costituisce lo strumento trasportatore. La differenza nel decanter risiede nello scarico di due diverse fasi liquide. Con il Tricanter^®, la fase liquida pesante viene scaricata sotto pressione tramite una girante regolabile e la fase liquida leggera per gravità. La girante consente una regolazione precisa della profondità del bacino durante il funzionamento e consente un adattamento rapido e preciso alle mutevoli condizioni di alimentazione, senza interrompere il funzionamento.

Il Tricanter^® è particolarmente facile da usare e manutenere grazie al suo design compatto e ottimizzato per l'applicazione. È possibile un processo motorizzato con regolazione della girante tramite un attuatore controllato dall'HMI. Durante la fase di fattibilità, Flottweg utilizza i suoi laboratori all'avanguardia per analizzare il materiale campione di un cliente, al fine di determinare quali siano la macchina e il processo migliori. Ogni sistema di separazione è personalizzato per eseguire un'attività di separazione specifica.

Risultati

Crume era consapevole dell'efficienza e dei vantaggi dell'utilizzo di un Tricanter^® in quanto aveva lavorato per un'altra azienda prima di entrare a far parte di Ocean Protein al momento della sua fondazione.  "Per me la scelta del Tricanter^® è stata ovvia", ha affermato Crume. "L'abbiamo installato presso Ocean Protein e non ce ne siamo mai pentiti. La formazione dei nostri operatori è stata facile e la manutenzione continua a essere qualcosa di cui non dobbiamo preoccuparci troppo. Quasi 20 anni dopo l'installazione, continuano a funzionare con la stessa efficienza del 2005."

Redatto da: Daniel Lakovic è Responsabile dello sviluppo aziendale presso Flottweg Separation Technology.